23, Aprile, 2024

Presentata la nuova Commissione Pari Opportunità di Montevarchi: l’impegno per l’affermazione dei diritti e l’istituzione del registro delle unioni civili

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Nella Sala Filanda del centro culturale della Ginestra è stata presentata la nuova Commissione Pari Opportunità di Montevarchi, all’interno della conferenza per la presentazione del libro “Aspettando – Figure della maternità”. Tra gli obiettivi la costituzione del registro per le unioni civili e le attività per attenuare ed eliminare le diversità

Dopo la costituzione alcuni mesi fa, ieri è stata presentata ufficialmente la nuova Commissione Pari Opportunità di Montevarchi, composta da 17 donne, nella Sala Filanda del centro culturale della Ginestra. L’incontro è stata l’occasione per presentare il libro “Aspettando – Figure della maternità” di Maria Rosa Ceragioli, Arianna Luperini, Laura Mori e curato da G. Smorto. Il volume è stato donato dalla stessa commissione alla biblioteca di Montevarchi.
 
Arianna Bartoli, nuovo presidente, ha presentato i nuovi membri: Fiorella Girolami (vice presidente), Francesca Roberta Amodio, Tamara Artini, Sonia Ascani, Silvia Chiarelli, Luciana Granelli, Luisa Granelli, Maria Lorenzini, Elisa Loscalzo, Loredana Musca, Serena Pianigiani, Vania Piovosi, Silvia Prisinzano, Maria Uggeri, Elisa Valeri e Anita Zarra.
 
“I nostri obiettivi sono la prosecuzione del lavoro portato avanti dalla precedente commissione in fatto di affermazione dei diritti e del superamento delle diversità” – ha commentato Arianna Bartoli – “Tra questi anche la promozione dell’istituzione del registro per le unioni civili, la promozione di attività che coinvolgano tutte le realtà del territorio su questi temi, in particolare le scuole e le classi della Primaria. Inoltre, in calendario abbiamo inserito anche una manifestazione a novembre per la giornata internazionale contro la violenza sulle donne”.
 
Il vicesindaco Elisa Bertini ha ringraziato l’impegno delle donne della commissione, per la volontà nel dedicare parte del proprio tempo a questo progetto, i cui obiettivi “non si fermano solo alla parità di genere, ma al superamento degli ostacoli per l’affermazione dei diritti religiosi, sociali, sessuali, di disabilità e di ogni genere”, ha spiegato. “Oggi c’è ancora molto da fare. Il lavoro non deve essere solo della commissione, affiancata dall’amministrazione e dalle istituzioni, ma di ognuno di noi nel suo piccolo, nella propria realtà quotidiana”.
 
“Il tema delle pari opportunità è legato a quello della cultura e al tema dei diritti” – ha aggiunto l’assessore Pierluigi Fabiano – “A breve nascerà anche la consulta degli stranieri, mentre dentro alla biblioteca c’è uno scaffale che parla di donne”. Presenti anche Patrizia Rossi della sezione Valdarno della Fidapa (Federazione Italia Donne Arti Professioni Affari), presente in tutte le nazioni da circa 84 anni, e Angela Notaro, vice presidente della Commissione Pari Opportunità della Regione, che ha sottolineato la necessità di nuovo entusiasmo per portare avanti questi obiettivi.
 
A seguire è stato presentato il libro “Aspettando – Figure della maternità”, donato poi alla biblioteca, che racconta la grande avventura dell'attesa attraverso l’arte e le immagini: il tempo in cui si costituisce l'essere madre, un tempo in cui il senso della felicità si accompagna a un soffuso allarme connesso alla profondità e radicalità del cambiamento in atto. Un’esperienza irreversibile dalla quale la donna non torna indietro, una donna non più sola, che mette al mondo un'entità altra da sé che è anche totalmente parte di sé.
 

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