L’uomo stava tagliando la legna, quando ha perso l’equilibrio ed è caduto in un dirupo, finendo sui rovi. Impossibile per il 118 arrivare a prenderlo: e quindi sono intervenuti i pompieri di Figline e Firenze. L’uomo sta bene
Una brutta avvenutra finita, per fortuna, con alcuni graffi e tanto spavento, ma nessuna ferita grave. Se l'è vista brutta l'80enne finito in un dirupo, nel pomeriggio, al Poggio alla Croce a Figline: ma è stato salvato grazie alla collaborazione dei Vigili del fuoco di Figline e Firenze e del 118.
L'anziano stava effettuando lavori di taglio legname, quando ha perso l’equilibrio cadendo in un dirupo. La caduta è terminata circa 5 metri più in basso sui rovi che hanno attutito la caduta. Sul posto, dopo l'allarme, è arrivato per primo il personale di una ambulanza del 118 Firenze Soccorso con il medico a bordo: ma era impossibile raggiungere l'uomo per le cure.
Sono stati i sanitari a richiedere l’intervento dei Vigili del Fuoco che sono arrivati con una squadra dalla sede di Figline e un gruppo di specialisti Speleo Alpino Fluviale dalla sede centrale di Firenze. I vigili di Figline hanno raggiunto l’infortunato facendosi spazio tra i rovi, e, con il coordinamento del sanitario del 118, si sono occupati del primo soccorso sanitario, posizionando l'80enne in una barella rigida da recupero con protezioni laterali, dopo averlo immobilizzato sulla tavola spinale.
Gli specialisti SAF hanno poi utilizzato tutte le attrezzature specifiche per casi di recupero di questo genere: il palo pescante, una specie di gru azionata a mano, montato sul veicolo 4×4, ha permesso di recuperare l'uomo che è stato poi portato sulla barella, con il furgone dei Vigili del Fuoco, fino al luogo dove si trovava l’ambulanza del 118.
Alla fine tanto spavento, ma solo escoriazioni dovute all’impatto con i rovi.
