25, Aprile, 2024

Ponte Leonardo, una settimana dopo. Resta il nodo del traffico fra Levane e Montevarchi: ingorghi nelle ‘ore calde’

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Non è bastata l’apertura del Ponte Leonardo per risolvere il problema del traffico fra Levane e Montevarchi, in particolare tra le 17 e le 19, all’uscita dalle fabbriche. Forse solo i futuri (previsti) collegamenti al ponte anche da Levanella e Montevarchi potrebbero alleggerire la direttrice di via Marconi

Una settimana dopo l'apertura del primo lotto della Variante alla Sr69, con il Ponte Leonardo, si fanno ancora i conti con le code, fra Levane e Montevarchi. Niente da fare: la nuova arteria non ha risolto i problemi. Ha alleggerito il traffico, certo, specie quello dei mezzi pesanti che attraversavano la Regionale e che ora utilizzano la Variante. Ha reso più scorrevole il transito verso Terranuova, e verso il casello A1, specialmente analizzando l'intero arco della giornata. Ma ancora non basta, almeno per Montevarchi.

Fra Levane e Montevarchi, specie nella direzione verso il capoluogo, resta il nodo più problematico. Levanella, nelle ore di punta, è intasata. E l'orario caldo è quello fra le 17 e le 19: quando cioè operai e dipendenti delle aziende della zona, in particolare degli staiblimenti Prada, escono da lavoro e si immettono nel traffico.

Due gli aspetti che saltano agli occhi, percorrendo la Sr69 in quell'ora. Il primo è che il semaforo all'altezza della SirioPanel e dello stabilimento Prada crea una sorta di blocco allo scorrimento del traffico, difficilmente evitabile al momento. Il secondo è che sono comunque molte le auto che imboccano, all'altezza della rotatoria di Levane, l'ingresso per il Ponte Leonardo. 

Insomma, problema ancora aperto, anche se qualche soluzione, all'orizzonte, c'è già. Si tratta di altri collegamenti al nuovo Ponte, che in futuro si potrà imboccare non solo da Levane, ma anche da Levanella e, forse, da Montevarchi. Di questi, il collegamento di più prossima realizzazione dovrebbe essere quello di Prada: dall'outlet, infatti, dove viene realizzato il nuovo stabilimento, ci si immetterà direttamente sulla prima rotatoria della Variante, a metà del percorso fra Levane e il Ponte Leonardo. Non per niente quella rotatoria è indicata nei progetti come "Rotatoria Prada". 

Il collegamento stradale fa parte del progetto di ampliamento dello stabilimento, e quindi sarà realizzato dal gruppo. Tempi certi non ci sono, ma non dovrebbe richiedere più di qualche mese, almeno sulla carta. E gli altri collegamenti? Uno sarebbe quello della Variante ad Est, che parte da Levanella, all'altezza delle scuole. Strada già rifatta (era usata come strada per l'accesso al cantiere della Variante) ma non collegata al ponte. Dovrebbe esserlo in futuro: il progetto, in teoria, prevede che poi si prosegua lungo l'Arno fino ad arrivare alla piscina di Montevarchi, in fondo a viale Matteotti. Ma questo è davvero solo un progetto, per ora.

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