19, Marzo, 2024

Operazione anti-droga in centro storico, un arresto: cocaina nascosta negli slip e nel divano di casa

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Il centro dello spaccio era un mini-appartamento del centro storico. La notte fra il 16 e il 17 novembre gli uomini del Commissariato di Montevarchi sono entrati in azione: in manette è finito un 45enne, irregolare, con già precedenti

Era un appartamento di appena quindici metri quadrati, il centro di un giro di spaccio di cocaina in pieno centro storico a Montevarchi. A scoprirlo e far scattare le perquisizioni, la notte fra giovedì e venerdì scorsi, sono stati i poliziotti del Commissariato di Montevarchi, in una operazione che ha portato all'arresto di una persona e al sequestro di cocaina pronta per lo spaccio. 

La Polizia aveva già puntato gli occhi su quell'appartamento, dove si vedevano, specie di notte, entrare e uscire continuamente persone, tra cui alcuni tossicodipendenti già noti. L'altra sera i poliziotti hanno fermato alcuni giovani che erano usciti da quella porta: dalla perquisizione è saltata fuori la prova decisiva, che ha spinto gli uomini del Commissariato montevarchino a perquisire l'appartamento. 

Una volta dentro, non senza resistenze da parte degli occupanti, si sono trovati in un mini-appartamento con angolo cottura e tre divani letto, e tre persone all'interno: sono stati identificati così tre tunisini, di cui uno, 45 anni, irregolare e senza documenti, ma già noto alle forze dell'ordine e già sottoposto all'obbligo di firma. 

Proprio su di lui, il più nervoso dei tre e l'unico con precedenti, i poliziotti hanno deciso di effettuare la perquisizione: e così gli hanno trovato addosso, nascosta negli slip, cocaina già suddivisa in dosi per lo spaccio; la stessa trovata anche (per un totale di 10 grammi e mezzo) all'interno del cuscino del suo divano letto. 

La Polizia ha sequestrato tutta la droga, oltre a 250 euro in contanti risultati frutto dello spaccio: il 45enne è stato portato in carcere ad Arezzo, mentre sono in corso altre indagini sugli altri due occupanti dell'appartamento e su altri soggetti sospetti. 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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