25, Aprile, 2024

Nuovo Day Hospital oncologico, il commento di ‘Salvare il Serristori’: “Finalmente, ma è vittoria dei cittadini”

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Venerdì scorso l’inaugurazione del nuovo DH co-finanziato dal Calcit, con le donazioni dei cittadini. Per il Comitato e la Lista Salvare il Serristori, però, “i cittadini hanno finalmente ottenuto ciò che spettava loro di diritto”. E ora si aspetta la ristrutturazione del Pronto soccorso: “Dalle parole dell’assessore Saccardi è slittata ancora, al 2020”

"I cittadini hanno finalmente ottenuto ciò che spettava loro di diritto": così si esprimono la Lista e il Comitato Salvare il Serristori, all'indomani del taglio del nastro del rinnovato Day Hospital Oncoematologico dell'ospedale figlinese. Opera da 195mila euro, di cui 60mila donati dal Calcit del Valdarno fiorentino. 

"Grazie alle numerose raccolte fondi del Calcit – spiega 'Salvare il Serristori ' – si è potuto assistere all’ampliamento del DH Oncologico. Non facciamolo passare come una vittoria dell’Azienda o di un Assessorato: questa è una vittoria di tutti quei cittadini che credono nel proprio ospedale, nei loro medici e operatori". Ma le critiche della Lista e del Comitato riguardano soprattutto i tempi: "In una nota datata 9 settembre 2013, firmata dall’allora Direttore Generale dell’Azienda sanitaria, Paolo Morello Marchese, si annunciava che entro il mese di novembre di quell'anno sarebbe stata attivata la ristrutturazione del Day Hospital Oncologico". 

"Siamo arrivati quasi a novembre, ma 4 anni dopo", è l'amaro commento di 'Salvare il Serristori'. "E dovremmo vederla come una vittoria? No, non è così. Ai cittadini e agli utenti del presidio figlinese spettavano tempi minori e certi". E ora resta aperta la questione della ristrutturaizone del Pronto soccorso: "Durante le elezioni amministrative del 2014, i candidati sindaci furono ricevuti dal Commissario Garufi, dal Dottor Morello e da vari tecnici e ingegneri dell’allora Azienda fiorentina. In quell’occasione, furono fatti vedere tutti i disegni e i progetti di ristrutturazione del Serristori che nel giro di 2, massimo 3 anni, sarebbero stati completati come previsto nei patti territoriali".

I lavori al pronto soccorso, però, ancora mancano. E "durante il suo discorso all'inaugurazione di venerdì, l’Assessore Regionale Saccardi ha collocato la ristrutturazione del Pronto Soccorso nel 2020, con una spesa prevista di 6,5 milioni di Euro. In una nota di qualche settimana fa, questi lavori erano stati previsti per settembre 2019, ora sono slittati di nuovo. Come credere a tali parole? Questi lavori sarebbero già dovuti essere avviati, se non già completati". 

"Noi non dimentichiamo – chiude la nota – di quanto doveva accadere della pediatria e che solo il coraggio di tante mamme in piazza ha fermato. Non ci dimentichiamo dei posti letto tolti, non ultimo quello della sub-intensiva. Non ci dimentichiamo di cosa era questo ospedale e di come le politiche regionali e aziendali lo hanno ridotto. Non ci dimentichiamo di tutti gli esposti fatti dal Comitato, delle 6800 firme dei cittadini che non hanno mai avuto risposta. E non ci dimentichiamo degli atti comunali votati contro da consiglieri di maggioranza. Non ci dimentichiamo che questi sindaci su cui ricade il Serristori, avrebbero potuto avere l’accortezza di salire la Senice anche quando le cose non vanno bene per verificarle di persona. Noi alle parole non crediamo più e per l’ampliamento del Dh Oncologico dobbiamo solo ringraziare il Calcit". 

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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