19, Aprile, 2024

Morì in un incidente sul lavoro alle Acciaierie di Cremona: la moglie e gli amici fondano una associazione

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Alessandro Rosi, operaio reggellese aveva 44 anni: è morto la scorsa estate, mentre operava con la sua gru, schiacciato da una trave. La moglie Paola Batignani insieme ad alcuni amici ha fondato una associazione per dire basta alle morti sul lavoro. Sarà presentata sabato a Reggello in occasione del convegno “Istituzioni, imprese, lavoratori per la sicurezza sui luoghi di lavoro

Era il 9 agosto scorso quando Alessandro Rosi, operaio reggellese, rimase schiacciato da una trave mentre operava con la gru alle Acciaierie Arvedi di Cremona. Aveva 44 anni e lasciò così moglie e figlio, vittima di uno degli incidenti sul lavoro che in Italia, nel solo 2019, hanno fatto oltre mille morti. 

Per ricordare Alessandro, la moglie Paola Batignani insieme ad altri amici ha fondato l’associazione “Agganciamoci alla vita Alessandro Rosi”. "L'Associazione ha l'obiettivo di perseguire ogni azione in favore della tutela della vita e dell'integrità e sicurezza dei lavoratori e contro gli incidenti sui luoghi di lavoro e di promuovere la sensibilizzazione dell'opinione pubblica sull'argomento", si legge nella presentazione dell'associazione sul sito internet dedicato. 

Per presentare ufficialmente la neonata Associazione, Paola Batignani ha scelto proprio Reggello. È infatti previsto per sabato prossimo 1 febbraio, alle ore 10 al teatro Excelsior, il convegno “Istituzioni, imprese, lavoratori per la sicurezza sui luoghi di lavoro” organizzato da Comune di Reggello, CGIL, CISL e UIL. La giornata, dopo i saluti del Sindaco Cristiano Benucci prevede proprio la presentazione dell’Associazione, nata per sconfiggere il muro di indifferenza legato a questo terribile fenomeno e sensibilizzare l’opinione pubblica ed i cittadini. Subito dopo ci sarà l’intervento di Valeria Parrini, Presidente onorario dell’Associazione Toffolutti.

La mattinata continuerà poi con la tavola rotonda “Sicurezza sui luoghi di lavoro, quale prevenzione” alla quale parteciperanno: Renzo Berti, dirigente del servizio Prevenzione della Azienda Sanitaria Toscana Centro; Riccardo Sabatini, responsabile Ambiente e Sicurezza CNA Firenze Metropolitana; Giacomo Borselli, Coordinatore Area Sicurezza e Ambiente di Confindustria Firenze; Paola Galgani, Segretario Generale CDLM CGIL Firenze; e Fabio Franchi, Segretario Cisl Firenze Prato. Coordinerà Anna Rota dell’Università di Bologna. 

All’interno del teatro sarà allestita una mostra fotografica dal titolo “Persone e non numeri- Parole e immagini di chi ha perso la vita sul lavoro” a cura dell’Associazione Ruggero Toffolutti. All’esterno del teatro sarà approntata un’istallazione dal titolo “Il destino non c’entra, non siamo morti, ci hanno ucciso!”. 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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