25, Aprile, 2024

Mensa, anche Avanti Montevarchi presenta una mozione. “Riportiamo l’attenzione sui veri problemi”

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Oltre a quella di Grasso (Montevarchi Democratica) e quella della maggioranza, nel consiglio comunale di giovedì ci sarà una terza mozione nata in seguito al caso del pane con l’olio. L’ha presentata il gruppo di opposizione Avanti Montevarchi, che chiede “un approccio diverso”

Una seduta di Consiglio comunale che preannuncia già un ampio dibattito sulla questione mensa, che ha tenuto banco finora nelle cronache locali ma anche in quelle nazionali. Tra le mozioni, infatti, oltre a quella presentata da Grasso (Montevarchi Democratica) e dalla maggioranza, a sostegno anche della proposta di legge dell'onorevole De Girolamo che è venuta a Montevarchi per presentarla, ci sarà anche la mozione dei consiglieri Ricci e Camiciottoli di Avanti Montevarchi. 

"Forse – commentano i due consiglieri – è arrivato il momento di dire basta a quello che sta diventando la solita strumentale querelle tra il predecessore Francesco Maria Grasso e l'attuale Sindaco e la sua maggioranza, che invece di affrontare la questione tendono uno a nascondere le proprie responsabilità pregresse, e gli altri a non assumersi un briciolo di responsabilità rispetto alla gestione del prepagato, fatta con superficialità e pressappochezza. Un sindaco e una maggioranza che per nascondere i propri errori hanno voluto ricondurre la questione al solo problema economico evitando di analizzare a fondo le ripercussioni sui bambini e sulle insegnati, che si sono trovate a gestire, senza i necessari strumenti, una situazione delicata senza il supporto del Comune".

"Per noi mangiare a scuola non è solo un diritto, ma un percorso formativo; non è una solo questione di numeri nudi e crudi, né di carboidrati, né tanto meno di grassi vegetali, ma una tematica educativa ed eticamente rilevante in cui occorreva un minimo di sensibilità a tutela dei bambini. Adesso che il danno è stato fatto e che per di più vi sono molte famiglie che non usufruiscono dei servizi mensa comunali, con rinunce non crediamo per piacere, ma per serie difficoltà, crediamo che prima di lanciare qualsiasi tipo d'iniziativa politica di lungo respiro occorra intervenire immediatamente sui nostri regolamenti". 

"Con questo spirito – concludono i due consiglieri di Avanti Montevarchi – venerdì scorso, di fronte a mozioni che portavano a distogliere l'attenzione rispetto ai veri problemi, abbiamo depositato la nostra, che speriamo sia da stimolo ad un approccio diverso alle questioni".

Le proposte della mozione sono di "promuovere tutte le più opportune azioni amministrative al fine di modificare il regolamento servizio mensa che, partendo dal principio di una maggiore sensibilità per i bambini, preveda modalità e procedure diverse di sospensione del servizio; rivedere le modalità di riduzione ed esenzione dal pagamento del servizio mensa per introdurre nuove e maggiori tutele dei bambini; effettuare un’approfondita analisi sulle cause che hanno portato molte famiglie a rinunciare al servizio e a verificare se vi siano criticità nella gestione della refezione scolastica; promuovere, anche in veste di socio della partecipata Pluriservizi, ogni tipo di azione politica e gestionale che porti ad una diminuzione del costo mensa". 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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