28, Marzo, 2024

Mancata raccolta del multimateriale: l’Amministrazione fa scattare la contestazione per il disservizio

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Palazzo Varchi contro Sei Toscana: “Almeno 21 cassonetti non sono stati svuotati regolarmente”, in particolare nella zona nord di Montevarchi. Il sindaco Chiassai Martini. “Non è più il tempo delle rassicurazioni, riteniamo inevitabile e doveroso cominciare ad agire nei confronti del gestore”

Cassonetti del multimateriale pieni, che non vengono svuotati regolarmente ormai da alcune settimane: dopo aver raccolto le segnalazioni dei cittadini e le rassicurazioni (vane) del gestore Sei Toscana, ora il comune di Montevarchi cambia strategia, e presenta all'Ato una contestazione economica per il disservizio che si sta registrando in diverse zone della città, in particolare a nord. 

"Le parole non bastano più, adesso passiamo ai fatti – è il commento del Sindaco, Silvia Chiassai Martini – in queste settimane abbiamo raccolto le segnalazioni dei cittadini per il mancato ritiro dei rifiuti del multimateriale, mentre il gestore ci aveva assicurato che le criticità denunciate sarebbero rientrate nel giro di pochi giorni, in quanto causate da problemi tecnici per la rottura di un mezzo e condizionate anche dal maltempo. Purtroppo, così non è stato".

Palazzo Varchi ha monitorato direttamente le isole ecologiche della città: "In alcune zone la raccolta continua ancora a non venire eseguita secondo il calendario di programmazione, provocando l’abbandono dei sacchetti per la strada perché i cassonetti sono strapieni. Dal monitoraggio eseguito dai nostri tecnici comunali è emerso che sono soprattutto i quartieri della zona Nord di Montevarchi a restare in sofferenza. Abbiamo prodotto un report, accompagnato anche da documentazione fotografica, che attesta il mancato svuotamento di circa 21 cassonetti per la raccolta di vetro, plastica e lattine".

Da qui la decisione di far scattare la contestazioni presso l'Autorità di ambito: "Non è più il tempo delle rassicurazioni, riteniamo inevitabile e doveroso cominciare ad agire nei confronti del gestore presentando all’Ato l’avvio di una procedura di contestazione economica per il disservizio, nel rispetto dei cittadini che pagano tariffe salate e del Comune che sborsa circa tre milioni e mezzo di euro al gestore per raccolta e smaltimento dei rifiuti nel territorio di Montevarchi. Come ho sempre sostenuto, stiamo portando avanti una difficile campagna di rieducazione del cittadino al corretto smaltimento dei rifiuti per la tutela del decoro urbano e dell’ambiente, anche con la videosorveglianza sulle isole ecologiche per contrastare l’abbandono selvaggio di ingombranti; una campagna che non può venire vanificata da chi ha la competenza e la responsabilità gestionale di svolgere il servizio in maniera efficiente". 

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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