20, Aprile, 2024

Maltrattamenti in famiglia e possesso di un fucile a canne mozze, i carabinieri arrestano un pregiudicato

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Intervenuti i carabinieri della stazione di San Giovanni coadiuvati dai colleghi dell’aliquota radiomobile

Nella notte i carabinieri della stazione di San Giovanni, coadiuvati dai colleghi dell’aliquota radiomobile della compagnia, hanno arrestato un cinquantenne pregiudicato di origini palermitane, ma da tempo residente in Valdarno per detenzione illegale di arma comune da sparo, alterazione di armi, ricettazione e maltrattamenti contro familiari e conviventi.

E' stata la segnalazione di una violenta lite in famiglia giunta alla centrale operativa da parte di alcuni cittadini a far intervenire i carabinieri in un'abitazione di Ponte alle Forche. Una volta giunti sul posto i militari hanno appurato che effettivamente la donna era stata percossa e minacciata dal convivente, un pregiudicato con alle spalle trascorsi penali per spaccio di sostanze stupefacenti ed altri reati.

I carabinieri hanno perquisito la casa e, all’interno della lavastoviglie, è stato trovato un fucile. a canne mozze e 9 proiettili dello stesso calibro.  Gli ulteriori accertamenti hanno permesso di scoprire che l’arma era stata rubata anni prima a Bucine.

L’uomo è stato arrestato per detenzione illegale di arma comune da sparo, alterazione di armi (al fucile erano stati segati il calciolo e la canna, evidentemente al fine di renderlo più facilmente occultabile e maneggiabile), ricettazione e maltrattamenti contro familiari e conviventi, messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria e portato in carcere.

 

 

 

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