20, Aprile, 2024

La valdarnese Francesca Lombardi è la nuova leader degli under 30 di Coldiretti Toscana

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

Coldiretti Giovani Impresa, in assemblea, ha eletto alla presidenza Francesca Lombardi, 28 anni, imprenditrice del Valdarno aretino con un’azienda a cavallo tra Bucine e Montevarchi, circa 75 ettari a prevalenza vigneto e oliveto

Ha 28 anni e vive e lavora in Valdarno, la nuova Presidente di Coldiretti Giovani della Toscana. A succedere al pistoiese Paolo Giorgi, infatti, è Francesca Lombardi, imprenditrice del Valdarno aretino con un’azienda agricola tra il comune di Bucine e quello di Montevarchi, con circa 75 ettari a prevalenza vigneto e oliveto. Sarà leader dei Giovani di Coldiretti di tutta la Toscana per i prossimi cinque anni: è stata eletta ieri durante na assemblea a cui hanno preso parte i vertici dell’organizzazione agricola e Carmelo Troccoli, segretario nazionale Giovani Impresa.

“Sono onorata di questo incarico, Giovani Impresa è una realtà in grado di creare sviluppo nelle nostre campagne – è stato il commento di Francesca Lombardi – da oggi in poi mi metto a disposizione del comitato e di tutta la struttura di Coldiretti Toscana. Noi siamo l’agricoltura e partiamo da un progetto vero, non siamo più quelli che coltivano la terra e basta, siamo diventati imprenditori a tutti gli effetti, la nostra forza è quella di valorizzare il territorio reinterpretando in chiave moderna la sua storia”.

E in effetti cresce l'importanza del settore agricolo anche fra gli under 30. Se infatti i dati nazionali mostrano che la mancanza di lavoro costringe i giovani italiani a restare in casa con i genitori fino a 30,1 anni, quattro in più rispetto alla media europea, è anche vero che nel modo agricolo qualcosa sta cambiando: se ne è parlato a lungo, a Firenze, nel corso dell’assemblea regionale di Coldiretti Toscana Giovani Impresa. La nuova generazione degli imprenditori dell'agricoltura tra gli attrezzi del mestiere, accanto ai trattori, annovera anche smartphone e tablet, connessi e in cloud. Fanno così capolino le tecnologie digitali e la capacità di essere social. Una schiera di giovani si sta avvicinando al mondo agricolo coniugando tradizione ed innovazione, è l'analisi di Coldiretti. 

In Toscana, secondo i dati forniti da INPS, delle 23.303 aziende agricole autonome, 3.805 sono gestite da titolari under 40: è il 16.5%. "Le aziende agricole dei giovani – ricorda la Coldiretti – possiedono una superficie superiore di oltre il 54 per cento sopra alla media, un fatturato più elevato del 75 per cento della media e il 50 per cento di occupati per azienda in più. I giovani agricoltori usano il web e la tecnologia, 1 su 4 è laureato e conosce, almeno a livello scolastico, una o più lingue straniere, di solito l’inglese, mentre 8 su 10 sono abituati a viaggiare e andare all’estero, una caratteristica che permette di raggiungere e inserirsi in nuovi mercati e di mandare i propri prodotti in giro per il mondo. Secondo un recente sondaggio Coldiretti/Ixè, nel 57% dei casi oggi un giovane preferirebbe gestire un agriturismo piuttosto che lavorare in una multinazionale (18 per cento) o fare l’impiegato in banca (18 per cento)".

“Siamo in piena fase di trasformazione per il settore agricolo che è tornato a svolgere un ruolo chiave all’interno del sistema economico, favorendo l’interesse delle nuove generazioni – ha affermato il Presidente di Coldiretti Toscana, Tulio Marcelli, introducendo i lavori – negli ultimi quattro anni sono praticamente raddoppiati i giovani che vogliono investire in attività imprenditoriali. Le sfide di questa nuova agricoltura necessitano di una politica capace di dare risposte concrete, rapide e certe alle esigenze delle nostre imprese agricole”.

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

Articoli correlati