29, Marzo, 2024

La Lista civica Terranuova in Comune: “Bene la protesta ma i sindaci vadano a Firenze”

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La Lista civica, dopo la manifestazione organizzata dal Comitato Le Vittime di Podere Rota, si rivolge i sindaci valdarnesi

Dopo la protesta del Comitato 'Le vittime di Podere Rota' e la manifestazione che da San Giovanni si è conclusa a Terranuova, la Lista civica Terrnuova in Comune torna sull'argomento rifiuti. Il suo intervento è rivolto ai sindaci del Valdarno.

"Siamo consapevoli e concordi, come sempre lo siamo stati a differenza di altri, che la discarica deve giungere nei tempi prestabiliti e certi al suo termine di utilizzazione, ma al tempo stesso vorremmo che la discussione sulla chiusura della discarica trovasse fondamento in una risoluzione della problematica dei rifiuti verso l'attuazione del tanto famigerato piano regionale, ove ognuno si prenda le proprie responsabilità, e si dia atto alla realizzazione dei nuovi impianti di smaltimento previsti sollevando finalmente Podere Rota dal ruolo di salvatrice della patria".

La Lista continua: "Il dibattito che si è acceso in questi anni trova una sua logica se al momento della chiusura della discarica di Podere Rota sarà presente un piano concreto e fattibile di gestione dei nostri rifiuti, realizzato in primis su una forte politica incentrata sul differenziamento e recupero del rifiuto che porti a un abbassamento notevole della produzione mediante anche l'utilizzo di un incentivo premiante, di chi si dimostra virtuoso verso tale impegno, e poi su sistemi e impianti di smaltimento moderni ed efficienti".

Infine l'invito rivolto ai sindaci: "Il passo siccessivo è un necessario confronto tra le istituzioni che deve dare una risposta certa sulla dismissione della discarica. L'invito quindi è alle amministrazioni comunali valdarnesi che oggi si fanno paladine dei diritti, ma che all'epoca dell'ampliamento della discarica erano nascoste dietro i cespugli, di trovare la stessa enfasi nel dibattito. Invitiamo i sindaci a portare via dalla Regione una risposta che dia certezze e tutto il Valdarno".

 

 

 

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