23, Aprile, 2024

L’appello al voto di Silvia Chiassai in una lettera aperta ai cittadini

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La candidata della coalizione di centrodestra si rivolge direttamente ai cittadini, nel suo ultimo appello al voto in vista del ballottaggio di domenica 19 giugno

Arriva sotto forma di lettera aperta ai cittadini di Montevarchi, l'ultimo appello al voto di Silvia Chiassai, candidata della coalizione di liste civiche e di centrodestra che domenica si misurerà al ballottaggio con Paolo Ricci. Una lettera che si apre con i ringraziamenti "per il supporto che mi hai dato fino ad ora" e "per l’attenzione dimostrata durante i tanti incontri fatti in campagna elettorale che, sono sicura, hanno fatto emergere la differenza che passa tra un candidato sindaco libero e un candidato sindaco che si è sempre mosso nel mondo politico, ottenendo incarichi anche in aziende pubbliche".
 
"Abbiamo ancora un piccolo pezzo di strada da fare e vorrei farlo insieme a te", scrive rivolgendosi direttamente ai cittadini. "Siamo di fronte ad un vero e proprio bivio: da un lato il mantenimento dello stato di fatto dall’altro il cambiamento autentico nel modo di governare Montevarchi. Mi sono candidata senza vincoli alcuni e interessi di partito, per rispondere a quella voglia di pulizia e cambiamento che da più parti è stata invocata e per permettere ai cittadini di ritornare a governare la città. Oggi più che mai mi appello a tutti coloro che credono che ci possa essere un futuro diverso per Montevarchi indipendentemente dalle ideologie di appartenenza".
 
"È arrivato il momento – conclude – di battersi affinché il nostro Ospedale non venga depotenziato; di porre maggiore attenzione alle politiche sociali; di far tornare il centro storico fulcro di questa città e di combattere contro il degrado; di pensare ad un nuovo piano del traffico; di coordinare le forze dell’ordine per contrastare la micro e macro criminalità e di pattugliare le zone calde con postazioni mobili; di riorganizzare gli spazi di quartiere attrezzandoli anche per lo sport e di costruire una rete della cultura più forte che integri le politiche di marketing urbano con la promozione turistica della città".
 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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