29, Marzo, 2024

Incidente treno Jazz: “Mancavano alcune viti alla porta”. E’ quanto emerge dalle indagini dell’ Ansf

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Il 20 luglio scorso l’incidente nella galleria di San Donato: l’anta della porta di un treno Jazz volò via. Secondo l’indagine condotta dalla Ansf la causa sarebbe stata la mancanza di alcune viti e non un difetto di fabbricazione. Lo riferisce “il Tirreno”.

Alla porta del treno Jazz mancavano alcune viti. "Meno di cinque". Lo riferisce il quotidiano Il Tirreno che riporta le conclusioni dell'indagine condotta dall'Ansf, l'agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie. 

Secondo quanto emerso dall'indagine, l'incidente che si è verificato lo scorso 20 luglio a bordo di un treno Jazz – il 3171 – con l'anta di una porta che si staccò e volò via all'interno della galleria di San Donato, non sarebbe stato causato da un difetto di fabbricazione. Ma bensì la mancanza di alcune viti: poche, ma in numero sufficiente da provocare il distacco della porta, all'incrocio in galleria con un Frecciarossa. Un errore che sarebbe limitato a quel singolo convoglio e che non sarebbe quindi emerso in fase di collaudo.

E adesso rimane da capire quali decisioni verranno assunte da Regione, Fs e Ansf, visto che l'accesso alla galleria di San Donato e alla linea Direttissima è stato interdetto sia ai treni Jazz che ai Vivalto. Così come si sia potuto verificare un tale errore, che avrebbe potuto avere conseguenze drammatiche.

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