29, Marzo, 2024

Il Museo di Arte Sacra accreditato dalla Regione Toscana: entrerà nel circuito del Sistema Museale Nazionale

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L’accreditamento da parte della Regione Toscana consente al Museo di Cascia di Reggello non solo di avere più visibilità, ma anche di accedere a specifici finanziamenti. Inoltre permetterà di entrare nel Sistema Nazionale dei Musei, una volta completato

Importante riconoscimento per il Museo Masaccio d’arte sacra di Reggello, che è stato accreditato come “Museo di rilevanza regionale”. Un passaggio importante, che permetterà a questa istituzione culturale di avere benefici economici, ma soprattutto di accrescere la propria visibilità anche a livello nazionale. 

Il Museo, che si trova all'interno degli spazi sul retro della Pieve di San Pietro a Cascia, ospita al suo interno il famoso Trittico di San Giovenale, che Masaccio ha dipinto all’età di 20 anni; ma anche altre interessanti opere, oltre ad un percorso multimediale dedicato al famosissimo pittore rinascimentale. La struttura, già inserita nel Sistema Museale del Chianti e Valdarno Fiorentino, ha avuto comunicazione della decisione della Regione Toscana nei giorni scorsi, dopo la verifica del rispetto delle condizioni dettate dal “Testo Unico delle disposizioni in materia di beni, istituti ed attività culturali”. 

 

L’accreditamento regionale darà la possibilità al Museo Masaccio di accedere di diritto al finanziamento che annualmente la Regione Toscana concede, inoltre permetterà l’accesso al costituendo Sistema Museale Nazionale. Per poter ottenere il riconoscimento, il Comune di Reggello, la Parrocchia di Cascia e il Sistema Museale del Chianti e Valdarno Fiorentino, con la collaborazione della Soprintendenza di Firenze, hanno realizzato un nuovo regolamento che prevede, tra le altre cose, la presenza di un direttore: incarico che sarà ricoperto da Nicoletta Matteuzzi, attuale Direttore del Sistema Museale Chianti Valdarno, e del Museo Ghelli di San Casciano. Individuato anche un curatore, Maria Italia Lanzarini; ed un responsabile della sicurezza, Andrea Degl’Innocenti.

Un riconoscimento che dunque premia il museo reggellese, che con grande impegno garantisce un’apertura media di 24 ore settimanali e viene valorizzato grazie anche alle attività dell’Associazione Culturale Gruppo della Pieve. Fra gli elementi determinanti che hanno portato all’accreditamento, la costante programmazione di attività di ricerca e approfondimento e la loro divulgazione al pubblico, la realizzazione di restauri delle opere del museo e l’acquisizione di nuovi pezzi, la realizzazione della proposta didattica museale, di mostre tematiche, di eventi culturali, di pubblicazioni. Da non dimenticare che il museo offre la completa accessibilità fisica per persone con disabilità.

"Esprimo grande soddisfazione per il raggiungimento di questo obiettivo – ha commentato l’Assessore alla Cultura del Comune di Reggello, Adele Bartolini – un riconoscimento che premia la sinergia tra i vari soggetti interessati e gli importanti sforzi che abbiamo fatto in questi ultimi anni per valorizzare e far conoscere sempre di più il Museo Masaccio, un vero gioiello del nostro territorio". 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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