19, Aprile, 2024

Il Comitato Salvare il Serristori viene multato dai vigili, la consigliera del Pd presenta un’interrogazione

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L’infrazione sarebbe stata quella di aver attaccato al Palazzo Pretorio con nastro adesivo un manifesto sulla raccolta delle firme contro lo smantellamento del Serristori. La consigliera del Pd Laura Orpelli presenta un’interrogazione in consiglio comunale. “Il Comitato Salvare il Serristori si scusa per il ‘disdicevole comportamento’ ed i responsabili pagheranno di tasca propria la multa prevista, ma non si farà certo intimidire da questi bulli della politica paesana”

Una segnalazione anonima ha indotto gli agenti della polizia municipale di Figline Incisa ad elevare una multa al Comitato per la Difesa dell’Ospedale Serristori: alcuni dei suoi componenti avevano attaccato con nastro adesivo un manifesto su una parete del Palazzo Pretorio. Qui era stato allestito, con autorizzazione, un piccolo tavolo per la raccolta di firme contro lo smantellamento del Pronto Soccorso del Serristori. La consigliera del Pd, Laura Orpelli, in merito presenterà un'interrogazione in consiglio comunale per sapere se sono stati accertati danni al patrimonio del Comune.

Il Comitato interviene: "Bisognerebbe chiedere alla zelante autrice di questo ridicolo documento – che in questi due anni di amministrazione si è distinta solo per la solerte alzata di mano a richiesta – così sensibile alla tutela del patrimonio storico comunale e giustamente preoccupata per il decoro della facciata del Palazzo Pretorio (anche se sicuramente ignora che questa non è affatto “storica”, poiché è stata realizzata con la ristrutturazione del 1931 dell’arch. Cerpi ed è costituita da finte pietre), perché non si indigni ugualmente per il degrado del centro storico, per lo stato di abbandono delle mura trecentesche (vedi l’imbrattamento con bombolette spray, lato esterno Porta Senese) e soprattutto per il deturpamento del centro con l’obbrobrio Lambruschini”.

"Questo episodio, di per sé insignificante, è comunque emblematico dell’atteggiamento ostile di questa amministrazione nei confronti di chi cerca di opporsi in ogni modo al piano di smantellamento progressivo del nostro presidio ospedaliero. La consigliera Orpelli è solo l’ultima pedina della struttura regionale del Partito Democratico, che si serve degli accondiscendenti amministratori locali per conseguire gli obiettivi della nuova legge di riorganizzazione del Sistema Sanitario Regionale (L.R.84/2015), voluta dal Governatore della Toscana Enrico Rossi, che prevede la riduzione da 12 a 3 macro ASL con un forte accentramento dei servizi sanitari nelle mega strutture ospedaliere regionali allontanando sempre più la sanità dai cittadini, ed un ulteriore declassamento dei piccoli presidi ospedalieri periferici come il Serristori".

Infine: "Il Comitato Salvare il Serristori, comunque, si scusa per il 'disdicevole comportamento' ed i responsabili pagheranno di tasca propria, e con il contributo offerto spontaneamente da tanti cittadini, la multa prevista, ma non si farà certo intimidire da questi bulli della politica paesana. Continueremo più determinati che mai la nostra battaglia in difesa del nostro Ospedale, sostenuti dalle migliaia di cittadini che si mettono in coda ai nostri banchini per firmare la petizione popolare, attualmente sono state raccolte oltre 4.000 adesioni, contro il depotenziamento del Pronto Soccorso".
 

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