19, Aprile, 2024

Il Comitato “Le vittime di Podere Rota” chiede ai consigli comunali di sottoscrivere la petizione dei cittadini

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La richiesta è stata inviata ai presidenti dei consigli comunali di Terranuova, San Giovanni, Montevarchi, Cavriglia, Figline Incisa, Castelfranco Piandiscò, Loro Ciuffenna. Intanto il 7 ottobre si terrà una manifestazione con partenza alle 15.00 da piazza Cavour a San Giovanni e arrivo in piazza della Repubblica a Terranuova

Il Comitato “le Vittime  di Podere Rota” con una lettera ai presidenti chiede la sottoscrizione da parte di alcuni consigli comunali della petizione indirizzata al Consiglio regionale toscano e agli enti  responsabili della pianificazione dei rifiuti e degli atti autorizzativi di Podere Rota. La richiesta è stata inoltrata ai presidenti dei consigli comunali di Terranuova, San Giovanni, Montevarchi, Cavriglia, Figline Incisa, Castelfranco Piandiscò, Loro Ciuffenna. Intanto il 7 ottobre si terrà una manifestazione con partenza alle 15.00 da piazza Cavour a San Giovanni e arrivo in piazza della Repubblica a Terranuova.

Al centro della petizione vi sono "la richiesta di formalizzare esplicitamente, nei piani rifiuti regionali e interprovinciali, l'anno 2021 come data ultima di chiusura definitiva della discarica di Podere Rota o, in subordine, la chiusura della discarica in data ancora precedente in caso di esaurimento dei volumi finora autorizzati e l'assunzione di provvedimenti a tutela del territorio e della salute dei cittadini, con una adeguata gestione 'post mortem' e bonifica della località sede di impianto".

Tanti finora i cittadini che hanno firmato il documento ma il Comitato auspica anche il coinvolgimento delle istituzioni: "Crediamo che all'iniziativa verrà aggiunto ulteriore valore se essa verrà sottoscritta dalle principali istituzioni del Valdarno.  Non occorre ricordare ai loro membri che questo generoso territorio accoglie discariche di ogni genere da almeno 50 anni, e che esso si fa carico, ben al di là di quello proprio, dello smaltimento dei rifiuti di gran parte della Toscana ed altre regioni italiane. I disagi che subiamo quotidianamente da anni per la presenza degli  impianti di trattamento e smaltimento rifiuti di Podere Rota, hanno raggiunto livelli umanamente inaccettabili, rendendo la vita di molti di noi particolarmente infelice. Al contrario, i conferimenti in discarica sono recentemente arrivati, più volte, a superare il migliaio di tonnellate al giorno contro la media di 200/250 del passato". (documento Arpat)

Intanto sabato 7 ottobre il Comitato ha organizzato una manifestazione con partenza alle 15:00 da piazza Cavour a San Giovanni e arrivo in piazza della Repubblica a Terranuova.

 

 

 

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