24, Aprile, 2024

Giardini Spinelli, il Pd: “La sentenza Tar non cambia nulla: Chiassai distrugge un’area verde per il cemento”

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Ancora dibattito a Montevarchi dopo la sentenza che ha respinto il ricorso dei cittadini. “Ma noi rimaniamo solidali al Comitato”, ribatte il Partito Democratico

Non si placa il confronto a Montevarchi all'indomani della sentenza del Tar che ha respinto il ricorso del Comitato, giudicando legittima e regolare la vendita dei Giardini Spinelli. Negli ultimi giorni sono intervenuti, oltre ai membri del Comitato dei residenti, anche il sindaco Silvia Chiassai Martini e, dall'opposizione, Grasso. Adesso arriva il commento dell'Unione comunale del Partito Democratico. 

"Rinnoviamo la nostra solidarietà al Comitato di Cittadini che sta lottando contro la distruzione di un giardino pubblico, venduto dal Comune come un semplice lotto libero edificabile da oltre seimila metriquadri. La recente sentenza Tar non cambia il dato di fondo sull'operato del Sindaco Chiassi e dell'Amministrazione che la sostiene: si distrugge un giardino pubblico esistente da molti anni per una nuova colata di cemento in un'area già satura, molto trafficata e densa di centri commerciali. Mai a Montevarchi si era vista una cosa simile: vendere il verde pubblico esistente da anni per fare cassa", commenta il Pd.

"Il Sindaco Chiassai, la sua Giunta e i Consiglieri di maggioranza che hanno approvato questo scempio e spavaldamente lo perseguono saranno ricordati per questo e ne sono personalmente responsabili", aggiunge la nota. "Non si continui a dire, prendendo in giro i cittadini, che non c'è altra scelta. I fondi per le opere pubbliche dei Comuni si trovano accedendo ai bandi regionali, nazionali e soprattutto europei con progetti concreti, non certo svendendo il patrimonio del verde pubblico comunale, che è la ricchezza anche per le generazioni future. Peccato che chi è stato assunto nello staff del Sindaco appositamente per questo scopo, con un bel compenso a carico delle casse comunali, sia impegnato a fare tutt'altro". 

"Continueremo quindi a stare a fianco degli oltre mille cittadini che hanno detto il loro no con una petizione rimasta inascoltata, anche e soprattutto se al Sindaco Chiassai e al suo entourage questo non piace, e vigileremo su ogni aspetto di questa assurda vicenda, per evitare che, se si andrà avanti, non si aggiunga nel centro abitato di Montevarchi un'altra gigantesca incompiuta, che ci siano tutte le più idonee garanzie per la comunità locale e che le poche opere promesse per la zona con grande enfasi siano effettivamente realizzate. Purtroppo – conclude il Partito Democratico – le premesse non sono affatto positive, a cominciare dal fatto che la Società che si è aggiudicata il bando di gara è addirittura inattiva ed ha un capitale versato di pochi spiccioli".   

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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