29, Marzo, 2024

Ex area mineraria Enel: 60 studenti al lavoro per disegnarne il futuro

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Gli studenti di varia nazionalità frequentano il IV° e V° anno di architettura e urbanistica, del Politecnico di Milano e dell’Università degli studi di Firenze. Lavoreranno tre giorni presso l’Incubatore di impresa di Cavriglia per sviluppare i tre scenari individuati durante il workshop di fine settembre. A dicembre una mostra pubblica in paese per presentare i risultati dei lavori

60 studenti di varia nazionalità frequentanti il IV° e V° anno di architettura e urbanistica del Politecnico di Milano e dell'Università degli Studi di Firenze lavoreranno tre giorni, da martedì 10 ottobre, presso l'Incubatore di Impresa di Cavriglia. Lo scopo è elaborare gli scenari individuati per il futuro dell'ex area mineraria Enel di Santa Barbara sulla base dei risultati del workshop organizzato a Cavriglia il 25 settembre con rappresentanti delle istituzioni, esperti ed imprenditori locali.

Tre le ipotesi di lavoro che sono state tratteggiate durante gli workshop: parco cicloturistico, parco agricolo e artistico, ricerca nel campo della geologia e attività produttive innovative. Gli studenti opereranno in gruppi, ognuno dei quali svilupperà un masterplan relativo ad uno dei tre scenari ipotizzati.

I risultati dei lavori verranno presentati al termine della tre giorni e sviluppati successivamente dagli studenti durante il semestre, nei corsi di "Planning in Historical Context Studio" della Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni del Politecnico di Milano, Polo Territoriale di Mantova tenuto dai professori Alessandro Balducci e Chiara Geroldi con la collaborazione di Andrea Castellani, Francesco Galli e Alexanda Mary Haddad e nel corso di "Politiche urbane e territoriali", della Scuola di Architettura dell’Università di Firenze, Polo Territoriale di Empoli, tenuto dalla professoressa Camilla Perrone con la collaborazione di Maddalena Rossi e Flavia Giallorenzo.

Nel mese di dicembre i lavori degli studenti verranno presentati in una mostra pubblica a Cavriglia.

“Abbiamo sempre creduto che l’area ex mineraria continui a rappresentare una risorsa per il Comune di Cavriglia e per l’intero territorio – commenta il Sindaco di Cavriglia, Leonardo Degl’Innocenti o Sanni – e adesso ci apprestiamo ad accogliere tanti giovani ricercatori che, con il loro entusiasmo e le loro competenze, saranno sicuramente in grado di dar seguito al lavoro del workshop dello scorso 25 settembre. Per la nostra Amministrazione il progetto Futur-e promosso da Enel rappresenta infatti un’opportunità unica per integrare i progetti di riassetto del territorio divenuti necessari in un’area che, prima  dell’esaurimento del bacino lignitifero risalente a oltre 20 anni fa, per decenni è stata il cuore pulsante dell’economia valdarnese”.

 

 

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