29, Marzo, 2024

Entro domenica la coalizione con le forze di centro sinistra per stabilire le primarie il 3 aprile. La proposta approvata nell’assemblea del Pd

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La lunga e tesa assemblea pubblica del Pd si è conclusa con l’approvazione della proposta scritta dai renziani con indicazioni per la costituzione della coalizione e l’avvio delle consultazioni, da condividere con le altre forze di centrosinistra. Data ipotizzata il 3 aprile, ma entro questa settimana è necessaria la decisione: “I tempi sono stretti”

A tarda serata l'assemblea del Partito Democratico ha approvato un documento, presentato dai sostenitori dell'area renziana, con la proposta per modalità e tempi di organizzazione delle primarie di coalizione da condividere con le altre forze di centro sinistra. Delle linee guida per cercare di definire in maniera comune entro questa settimana una coalizione democratica e l’avvio della procedura per le consultazioni, perché “i tempi sono ormai molto stretti”.
 
La proposta prevede il 3 aprile come data delle primarie per la scelta del candidato sindaco insieme a tutte le forze di centro sinistra e progressiste, aperte ai cittadini che condividono i principi programmatici. Termine ultimo per la decisione definitiva è il 6 marzo, domenica prossima, mentre i nomi per le candidature dovrebbero essere formalizzati entro il 12 marzo. Come regolamento di base viene suggerito quello utilizzato nel 2011, “a meno che le altre forze non stabiliscano modalità diverse”. Nella proposta dei renziani, inoltre, l’approvazione definitiva anche da parte dell’assemblea comunale del Partito Democratico, come richiesto dal primo cittadino presente all'incontro, da convocare entro lunedì sera.
 
Quella che sembra la settimana decisiva per la costituzione di una coalizione e la predisposizione delle primarie, si è aperta ieri con il Pd che ha inviato le proprie linee guida programmatiche alle altre forze presenti al tavolo di confronto. È lo stesso segretario Luca Agnolucci a riassumere le ultime tappe del percorso: “Venerdì scorso c’è stato un incontro con gli altri rappresentanti del centro sinistra, che si sono dati appuntamento nuovamente questo venerdì”.
 
“Le nostre linee guida per Montevarchi da portare al tavolo le abbiamo inviate lunedì per email e, come stabilito, aspettiamo la loro consegna entro domani pomeriggio (mercoledì, ndr), perché per avviare il percorso delle primarie bisogna essere in due”, ha spiegato Agnolucci all’inizio e anche al termine dell’incontro. Inoltre dai partecipanti alla serata e dallo stesso segretario è emersa la proposta di un’ulteriore riunione ristretta di lavoro preparatoria giovedì pomeriggio, per arrivare al nuovo incontro del tavolo, in programma venerdì 4 marzo, con un quadro di base concreto.
 
Un'assemblea pubblica dall'atmosfera molto tesa e lunga più di tre ore: in apertura una parte introduttiva sulle linee generali e riassuntive di programma, proseguita poi con numerosi interventi, e soprattutto il pressing dell’area renziana, sulla necessità di ricompattare il centro sinistra per perseguire il percorso verso un'ampia coalizione,così come era stato votato nei primi giorni di febbraio. Premesse che dovrebbero condurre alle primarie, appunto. “I tempi sono stretti, ma se c’è una buona volontà da tutte le parti, si possono superare le differenze, come visto anche al tavolo di confronto”.
 
Intanto per questa sera, mercoledì 2 marzo, è in programma un altro incontro pubblico, quello organizzato da Montevarchi Futura “per concretizzare il percorso fatto fino a questo momento in proposte operative in vista delle amministrative 2016”. L’appuntamento è alle ore 21.15 alla Bartolea.
 

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