20, Aprile, 2024

Educazione stradale, parte il progetto per i ragazzi della prima media. Coinvolte autoscuole e Polizia municipale

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Lezioni teoriche e prove pratiche in bicicletta: a Montevarchi arriva l’educazione stradale rivolta agli studenti delle medie, perché imparino a riconoscere segnali e indicazioni. L’amministrazione organizza l’iniziativa grazie alla collaborazione gratuita delle scuole guida

Un progetto di educazione stradale che ha l'obiettivo di prevenire quanto più possibile gli incidenti, puntando tutto sull'informazione, fin da piccoli. Il comune di Montevarchi ci sta lavorando in questi giorni, come spiega l'assessore al sociale, Giovanni Rossi: "Il Nuovo Codice della Strada prevede la predisposizione di programmi di educazione stradale, come attività obbligatoria nelle scuole di ogni ordine e grado".

​"Prevenire gli incidenti è fondamentale – aggiunge Rossi – per questo promuoviamo la conoscenza dei principi della sicurezza stradale, nonché delle strade, della segnaletica, delle norme generali per la condotta dei veicoli, con particolare riferimento all’uso della bicicletta, delle regole di comportamento degli utenti". 

Il progetto è rivolto in particolare agli studenti delle classi prime delle scuole medie di tutto il comune di Montevarchi. Ed è stato reso possibile dalla collaborazione, a titolo gratuito, delle quattro autoscuole presenti nel territorio comunale: autoscuola Gianni, autoscuola Happy Driver, autoscuola Papini e autoscuola Valdarno. A questo si aggiunge il supporto della Polizia municipale.

Due le fasi previste: la prima, che partirà a febbraio, sarà dedicata alle lezioni teoriche in classe; la seconda, a primavera, prevede invece delle vere e proprie prove pratiche, con un percorso allestito in piazza della Repubblica, che i ragazzi dovranno affrontare in bicicletta rispettando le norme del codice della strada. 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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