20, Aprile, 2024

Distretto socio – sanitario unico del Valdarno: ‘Per un’altra San Giovanni – FI’ chiede ancora unione tra i sindaci

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Il gruppo consiliare all’opposizione presenterà nel prossimo consiglio comunale un’interpellanza per sapere quali azioni intende intraprendere il sindaco sul tema del distretto unico del Valdarno

I due consiglieri di Per un'altra San Giovanni – FI, con un'interpellanza da presentare nella seduta consiliare del 24 gennaio, chiedono al sindaco di ritrovare un'unità d'intenti con gli altri colleghi del Valdarno aretino e fiorentino per la realizzazione del Distretto socio – sanitario unico del Valdarno.

Il naufragio del progetto, visto come uno strumento "per dare maggiore peso strategico ai nostri presidi ospedalieri in previsione di un significativo ridemensionamento in termini di servizi e prestazioni ai cittadini" fu annunciato il 22 marzo dello scorso anno in Palazzo d'Arnolfo. Erano presenti l'assessore regionale Stefania Saccardi, i sindaci, il direttore generale della Asl Toscana sud, Enrico Desideri, e il vicepresidente organizzativo della Asl Toscana centro, Alberto Appicciafuoco.

Fu la stessa Stefania Saccardi a spiegare i motivi per i quali il Distretto unico del Valdarno non poteva nascere: "La legge regionale contiene un limite quello cioè di non poter scavalcare i confini delle aziende sanitarie neo costituite. Sarebbe stato possibile, però, se ci fosse stata una posizione all'unanimità dei sindaci che non c'è stata. Noi ci siamo limitati a registrare questo dato e l'impossibilità di realizzare questo distretto. Questo non significa che le due zone non potranno collaborare".

Adesso il gruppo consiliare Per un'altra San Giovanni – FI  auspica che vi sia una rinnovata unità tra i sindaci del Valdarno aretino e fiorentino in vista degli incontri che si terranno per discutere e approvare la legge n. 154 sulle “Disposizioni in merito alla revisione degli ambiti territoriali delle zone distretto. Modifiche alla legge regionale 40/2005 e alla legge regionale 41/2005”. Agli incontri saranno invitati anche i sindaci.

Lorenzo Martellini e Antonino Pia continuano: "Se venisse portata all’attenzione della giunta regionale della Toscana una rinnovata unità di intenti dei Comuni del Valdarno verso la definizione di un distretto sanitario unico potrebbe essere rivista anche la clausola che ad oggi impedisce questo obiettivo". 

Nell'interpellanza quindi il gruppo consiliare chiedono di sapere "se il Comune di San Giovanni si è fatto parte attiva in questo percorso e, in caso affermativo, quali sviluppi ha portato e può portare per il raggiungimento dell’obiettivo del Distretto Socio-Sanitario unico del Valdarno". 

 

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