18, Aprile, 2024

Covid-19, sotto controllo la percentuale di positivi a Loro Ciuffenna. Il commento di Moreno Botti

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Il Sindaco Moreno Botti fa il punto della situazione per quanto riguarda la percentuale di positivi nel comune di Loro Ciuffenna.

Gli isolamenti preventivi a Loro Ciuffenna hanno funzionato. Il numero di positivi fra i cittadini raggiunge quota 0,15%. Nessuna persona isolata dalla Usl sud-est a seguito di contatto stretto con caso positivo ha poi sviluppato la malattia. Sono 10 quelle ancora in quarantena preventiva, alcune in scadenza nei prossimi giorni.  Nessuno dei positivi risulta ricoverato in terapia intensiva, ed è in attesa della definitiva guarigione che avverrà solo dopo la risultanza negativa di due tamponi effettuati a distanza di giorni. Questo Il punto del Sindaco Moreno Botti che poi continua:

“I dati confermano che sono ancora giorni duri, ma pieni di speranza. Come i navigatori o gli esploratori, dobbiamo essere preoccupati, ma non impauriti. La nostra legge rimane quella delle quattro P: quelle Positive come “Preoccupazione e Prevenzione”, ma non quelle Negative come “Paura e Panico”. In più sta arrivando la Pasqua con il bagaglio di emozione e di speranza che porta con sé: una resurrezione della nazione, come ha auspicato Papa Francesco”.

Confermata la previsione fatta lo scorso 23 marzo di una forbice fra lo 0,21% e lo 0,36% di popolazione positiva finale. Botti:  Andiamo dietro ad alcuni trend della vallata relativi a casi specifici.Tutto dipende ancora da noi, ma anche da come rallenta la diffusione generale in Valdarno. Le nostre previsioni per le prossime due settimane (fino a Pasqua) danno valori totali compresi fra lo 0,21 e lo 0,27% di popolazione che potrebbe risultare in totale positiva, in linea con quanto stimato dieci giorni fa”.

Ci sono alcune specificità che preoccupano questi andamenti. Il sindaco constata che buona parte dei positivi sono operatori sanitari ed è un dato preoccupante. – "Ciò ci spinge a ricordarci, ogni momento della giornata, che questo non è il tempo per fare a gara per essere i più bravi, ma è il tempo per imparare. Di organizzare un salvadanaio di idee della prevenzione e dell'organizzazione. Un salvadanaio che sia comune e disponibile a tutti. Ogni giorno scrivere in un pezzo di carta ciò che non è andato o si potrebbe migliorare. Poi, quando tutto sarà andato bene, romperlo e dare corpo a queste idee per portare a compimento un piano dettaglio di “Continuità operativa economica e sociale”. La stima personale è che fra il 60-75% degli inconvenienti e dei sacrifici di persone e categorie economiche potrebbero, in futuro, essere eliminati o alleviati da misure ed accortezze che possiamo e dobbiamo applicare, a costo praticamente zero, il solo costo delle idee."

Inoltre aggiunge: "Per quanto riguarda operatori sanitari e medici non chiamiamoli eroi, ma persone coraggiose, portatrici sane di affetto verso i malati. L’eroismo è un atto impulsivo e di breve durata, il coraggio è un qualcosa che ti metti sulle spalle ogni mattina e lo porti fino a sera. La stessa differenza che c’è fra l’amore e l’affetto; un grazie di cuore a loro”.

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