19, Aprile, 2024

Covid-19, 17 nuovi casi positivi in Valdarno aretino. Il punto del direttore generale della Asl

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I dati della Asl Toscana sud est. Antonio D’Urso: “La situazione della Rsa di Montevarchi ci preoccupa molto”. La Asl ha chiesto di subentrare nella gestione

Sono 17 i nuovi casi positivi in Valdarno aretino: 3 a Terranuova, 7 a Montevarchi, 2 a San Giovanni, 2 a Bucine, 1 a Cavriglia, 1 a Laterina Pergine e 1 a Loro Ciuffenna. Preoccupante la situazione della Rsa di Montevarchi.

I dati della Asl Toscana sud est alle 17.00 di oggi

 

Antonio D'Urso, direttore generale Asl Toscana sud est: "Il monitoraggio evidenzia 22 nuovi casi rilevati dalle 17.00 di ieri alle 17.00 di oggi. Sono abbastanza diluiti sul territorio e in isolamento domiciliare".

Il direttore si è poi soffermato sulla situazione della Rsa di Montevarchi. La Asl ha chiesto di subentrare nella gestione sanitaria: "Le Rsa in minima parte sono gestite dalla Asl, in gran parte sono gestite da Comuni o da cooperative che assicurano il servizio di assistenza socio-sanitaria. Montevarchi: è critica. Abbiamo registrato un numero di casi abbastanza elevato tale per cui siamo stati costretti a prendere gli ospiti positivi e a trasferirli in una struttura di cure intermedie. Un'ordinanza della Regione Toscana stabilisce che quando ci troviamo di fronte a un soggetto covid-19 ospite di una Rsa questo deve essere preso in carico dal servizio sanitario regionale e a lui devono essere garantite le cure pari a un livello intermedio. Per questo alcuni ospiti della struttura di Montevarchi sono stati ricoverati presso la struttura di cure intermedie di Siena perchè nel territorio della provincia di Arezzo non avevamo una struttura che avesse l'intera ricettività per accoglierli. Abbiamo risomministrato i tamponi agli ospiti della Rsa di Montevarchi: oggi abbiamo 7 nuovi positivi che vengono sottoposti ad isolamento".

"La situazione della Rsa di Montevarchi ci preoccupa molto ed è questo il motivo per cui ho chiesto al presidente dell'Asp che ha la titolarità della gestione e al sindaco Chiassai di entrare nella struttura e assumerne la responsabilità della gestioine sanitaria, una sorta di commissariamento così come abbiamo fatto a Bucine per garantire qualità e cerrtezza delle cure. Sto aspettando una risposta formale ma il sindaco mi ha rappresentato, per telefono, la disponibilità a prendere in considerazione questa ipotesi".

 

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