La nuova tipologia introdotta quest’anno, quella di comprensione e produzione di un testo argomentativo, ha riscosso molto successo fra gli studenti. Siamo andati a sentire le loro parole al Vasari di Figline, al Varchi di Montevarchi, e agli istituti di piazza Palermo a San Giovanni
Tra argomenti in parte attesi, domande non semplici ma anche temi approfonditi e studiati in classe, la prima prova dell'esame di maturità 2019 si è conclusa anche per gli studenti valdarnesi. Un compito di italiano articolato in tre diverse tipologie e sette argomenti, con molte novità rispetto al passato: a partire dalla tipologia B, quella di comprensione e produzione del testo argomentativo, che ha sostituito il saggio breve (o articolo di giornale) protagonista della maturità fino allo scorso anno.
Ed è proprio la tipologia B, con i suoi tre diversi argomenti (uno su scienza e futuro; uno sull'eredità del Novecento; uno sull'illusione della conoscenza), che è piaciuta di più agli studenti valdarnesi: non sono mancati però coloro che si sono cimentati con l'analisi del testo (tipologia A), scegliendo quasi esclusivamente Ungaretti e pochissimo Sciascia; e chi ha preferito invece il classico tema di attualità (tipologia C), quest'anno dedicato allo sport nella società, con l'esempio di Gino Bartali; oppure alla lotta alla mafia, con l'impegno del Generale Dalla Chiesa nel trentennale della sua morte.
Opinioni discordanti fra gli studenti valdarnesi, con alcuni che parlano di tracce attese, altri che invece le hanno trovate più difficili del previsto. Intanto cresce la preoccupazione fra i ragazzi per la seconda prova, più articolata rispetto al passato, ma soprattutto per l'orale, una incognita vista l'abolizione della tesina e l'introduzione delle 'buste' per il sorteggio del tema dell'interrogazione multidisciplinare.
Ecco le impressioni dei ragazzi che hanno affrontato la maturità al Varchi di Montevarchi: grande varietà nelle scelte per la prima prova, ma in linea di massima i temi proposti sono piaciuti ai ragazzi. Li ha intervistati Matteo Mazzierli.
A San Giovanni in piazza Palermo gli studenti del Giovanni da San Giovanni e dell'Isis Valdarno,hanno raccontato le loro impressioni a caldo: in tanti hanno scelto la comprensione e produzione del testo, fra gli argomenti preferiti anche quello legato a Gino Bartali. Interviste di Martina Giardi.
Al Vasari di Figline, infine, la maggior parte degli studenti che frequentano in particolare gli indirizzi dell'agrario e dell'alberghiero hanno optato per la tipologia B, scegliendo spesso il tema sul patrimonio culturale, ma anche quello sulla conoscenza. Qualche preferenza per l'analisi del testo di Ungaretti e per i due temi di attualità.
