23, Aprile, 2024

Caso Misericordia: al di là delle divergenze politiche tutti d’accordo per salvarla

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Dopo la richiesta di un consiglio comunale aperto sul tema delle difficoltà della Confraternita di Misericordia, Terranuova in Comune porta il punto nella seduta consiliare. Il dibattito ha coinvolto tutti. Al di là delle polemiche tutti d’accordo su un punto: aiutare la Misericordia ad uscire dalle criticità attuali

L'obiettivo principale è stato probabilmente raggiunto: discutere in consiglio comunale delle difficoltà della Confraternita di Misericordia di Terranuova e cercare soluzioni per farle superare le criticità attuali. Al di là, infatti, delle polemiche e delle discussioni su questo sono stati tutti d'accordo. Alcune proposte concrete sono state lanciate dal sindaco Sergio Chienni che ha anche sottolineato la situazione di estrema emergenza dell'associazione.

Il primo a prendere la parola è stato Simone Nocentini, capogruppo della Lista Terranuova in Comune che ha presentato il punto in consiglio comunale e che aveva chiesto una seduta aperta al pubblico: "La discussione è nata su richiesta dei cittadini che hanno più volte contattato noi per conoscere la situazione della Confraternita di Misericordia. Un mese fa abbiamo richiesto un incontro con il Governatore sullo stato dell'ente. La Misericordia è un ente privato con un impatto pubblico molto sentito e con riflessi sul sociale. Abbiamo avuto alcune spiegazioni. Abbiamo manifestato l'intenzione di aiutare la Misericordia. È scaturita così la richiesta di mettere all'ordine del giorno l'argomento. Ai primi di luglio nella conferenza dei capigruppo trovammo concordanza sulla necessità di discutere in consiglio dell'argomento. Fin da quel momento nascque la richiesta di un consiglio comunale aperto sulla situazione. Nella conferenza dei capigruppo del 21 luglio invece è venuta fuori la richiesta di formulare la nostra intenzione con atto formale. Il Governatore poi ha deciso di non partecipare. Noi abbiamo comunque voluto discuterne. Il consiglo comunale era comunque il luogo più adatto perchè la Misericordia potesse esprimere la relazione a tutta la cittadinanza. L'intento è stato questo". Al termine del consiglio comunale, però, Nocentini ha ringraziato il sindaco e il consiglio per la discussione e per le proposte avanzate: "Abbiamo raggiunto il nostro obiettivo".

Marco Bonaccini, Percorso Comune: "Sarebbe stato interessante parlare della Misericordia, realtà centrale nella nostra comunità. Non ho capito se è diventata, però, questione politica o tecnica. La nostra è comunque una mano tesa verso l'associazione, spero che venga colta".

Albarosa Fuccini, Terranuova in Comune: "L'intervento che avevamo in programma era quello di chiedere aiuto al Comune e non tanto economico".

Sergio Chienni, sindaco di Terranuova, oltre a criticare le prese di posizione dell'opposizione ha lanciato due proposte: "L'unica proposta concreta che ho sentito da Terranuova in Comune è stata quella di fare feste per raccogliere il denaro. Ma se questa è l'unica proposta è ben poca cosa. Il contenuto propositivo di Terranuova in Comune è sterile. A me interessa il presente e per questo non posso prescindere dalla coincidenza dell'interesse di salvare la Misericordia con quello pubblico dei cittadini. Questo è l'unico campo d'azione dell'amministrazione. Ho incontrato i dipendenti e il governatore e ho presentato due proposte:  da una parte la possibilità di acquisire una cappella della Misericordia da destinare a personalità terranuovesi di indubbio valore, per esempio il pilota Battagli e comunque a qualcuno che ha contibuito alla collettività terranuovese e ha dimostrato il proprio valore umano, dall'altra la ricomposizione fondiaria del cimitero del capoluogo, anche se non è di facile e rapida riconduzione alla Misericordia, l'amministrazione potrebbe essere interessata ad acquisirne alcune aree e a dare, poi, la possibilità alla Misericordia di costruirne uno suo in altra zona".

Chienni ha poi sottolineato l'urgenza di risolvere la situazione della Confratrenita della Misericordia: "Se i fornitori richiedono i pagamenti la situazione della Misericordia sarà "sciagurata".

Leonardo Migliorini, capogruppo Pd: "Da parte del sindaco e della giunta ci sarà sempre la disponibilità ad andare incontro alle esigenze della Misericordia: è doveroso tutelarla in momenti di difficoltà".

Paola Manetti, Lista civica Terranuova in Comune: "Se questi sono i progetti noi siamo disponibili a darvi una mano. Noi pensavamo per esempio anche a un recutamento di volontari oppure a una raccolta fondi tra le gente per acquistare un nuovo mezzo. Volevamo sentire se andava bene da chi ci lavora. Ma si è verificato un fatto grave: l'assenza del Governatore e la comunicazione dell'amministrazione comunale. Non sono d'accordo sul fatto che il Governatore non si sia presentato. Un'altra proposta? Organizziamo una commissione aperta ai cittadini nella quale chiamiamo il Governatore a relazionare".

Luca Trabucco, Lista civica Terranuova in Comune: "Vi ringrazio per quello che avete fatto e farete. Ma tutti devono essere coinvolti e devono sapere. Dobbiamo essere capaci di coinvolgere anche coloro che non sarebbero d'accordo. Abbiamo bisogno di tutti. Essendo la Misericordia soggetta a finanziamenti pubblici devono essere informati anche i consiglieri. Non vogliamo parlare di quanto successo ma desideriamo ripartire. Infine chiedo chiarezza sulle notizie di un commissariamento".

Al di là delle diverse posizioni e delle polemiche maggioranza e opposizione su un punto sono state d'accordo: la Confraternita di Misericordia è una realtà troppo importante per la comunità e per il settore del sociale e deve essere quindi salvata.

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