25, Aprile, 2024

Bekaert, sulla procedura di licenziamento interviene l’azienda: “Era previsto nell’accordo, continuiamo a collaborare”

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La notizia dell’apertura della procedura di licenziamento ha sollevato le reazioni dei sindacati. Ma l’azienda precisa: “Era previsto nell’accordo dell’ottobre scorso, non ci sono ad oggi proposte concrete per l’occupazione dei lavoratori alla scadenza della Cigs”

L'avvio della procedura di licenziamento collettivo per gli oltre 200 lavoratori Bekaert di Figline rimasti in vertenza ha sollevato reazioni sia dal mondo sindacale che da quello politico. Ma l'azienda, in una nota, puntualizza: "Si tratta di una procedura prevista nell'accordo dell'ottobre 2018", e comunica anche l'intenzione di proseguire il percorso verso la reindustrializzazione, anche se per ora, aggiunge Bekaert, non ci sono state proposte concrete. 

"Da oltre un anno, col supporto di un Advisor specializzato e in stretta collaborazione con Istituzioni e Sindacati, Bekaert sta ponendo in essere tutte le azioni e gli interventi indicati nell'accordo siglato il 2 ottobre 2018 presso il Mise, finalizzati a dare continuità occupazionale ai lavoratori", si legge nel comunicato dell'azienda. 

"Sono stati raggiunti risultati positivi in ​​termini di ricollocamenti – continua Bekaert – ma i contatti avviati con potenziali investitori non hanno ancora portato ad una proposta concreta o alla presentazione di un business plan in grado di assicurare l'occupazione dei lavoratori rimanenti. Essendo quindi prevedibile che Bekaert Figline si troverà ancora in una situazione di eccedenza occupazionale a fine 2019, Bekaert ha avviato, come già previsto nell’accordo di ottobre scorso e cioè entro i 75 giorni precedenti la scadenza della Cigs, la nuova procedura di licenziamento collettivo per il personale che sarà ancora in forze al 31 dicembre 2019".

Un passaggio che Bekaert considera insomma inevitabile. "La Società – aggiunge – continuerà a porre in essere tutte le azioni e gli interventi concordati con i Sindacati e le Istituzioni, finalizzati alla reindustrializzazione del sito ed al ricollocamento dei lavoratori. Il prossimo 24 ottobre nella riunione di aggiornamento convocata presso il Mise verrà condiviso lo stato di avanzamento delle azioni intraprese e delle opportunità emerse".

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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