29, Marzo, 2024

Bekaert, assemblea dei sindacati con i lavoratori. “Azienda bugiarda, boicottiamo i loro prodotti”

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Delegati Fiom, Fim e Uilm insieme con le Rsu raccontano l’esito del tavolo di ieri al Ministero con l’azienda. E programmano le nuove iniziative: anche una manifestazione in trasferta nella sede belga di Bekaert

Assemblea con i lavoratori, oggi, all'interno dello stabilimento Bekaert di Figline. I delegati di Fiom Cgil, Fim Cisl, Uilm Uil e delle Rsu aziendali hanno raccontato l'esito del tavolo di ieri al Ministero, parlando di una "dirigenza aziendale bugiarda e inaffidabile", che anche davanti alle istitituzioni "ha mentito fino dallo scorso mese di marzo, quando aveva ribadito che lo sviluppo steelcord in Italia era strategico. E poi invece hanno comunicato ottanta giorni dopo la chiusura e il licenziamento di 318 dipendenti". 

Lavoratori e sindacati hanno deciso di proseguire la lotta, nonostante l'esito deludente del tavolo di ieri: "Il mondo non gira per la logica del profitto ma grazie a persone oneste che si impegnano per svolgere al meglio il loro lavoro", ha detto il segretario Fiom Daniele Calosi. "Una cosa deve essere chiara, noi continuiamo a lavorare, non ci fermiamo, perché i lavoratori di questa fabbrica vogliono solo questo: lavorare", ha aggiunto Alessandro Beccastrini della Fim Cisl. 

La richiesta è sempre la stessa: la sospensione della procedura, perché il conto alla rovescia prosegue. Siamo oggi a 60 giorni dalla data di chiusura. Ma intanto i sindacati programmano altre iniziative di mobilitazione importanti: la prima, inedita in questo senso, è di organizzare nel mese di luglio una manifestazione di fronte alla sede belga di Bekaert, anche insieme ai sindacati locali. Nel mese di agosto, invece, quando lo stabilimento chiuderà per le 2 settimane di ferie, rappresentanti sindacali e lavoratori saranno protagonisti di una mobilitazione costante e attiva davanti ai cancelli: "Dobbiamo rendere l’ingresso della fabbrica il centro della città. Lo faremo vivere con eventi e manifestazioni", annunciano, ringraziando fin da ora i cittadini e le comunità del Valdarno che sono a fianco in questa lotta. 

E infine, dall'assemblea parte un altro apppello alla mobilitazione rivolta alle aziende italiane: "Occorre boicottare i prodotti Bekaert! Colpiamo l’azienda al cuore del prodotto, che non é solo lo steel cord che va negli pneumatici, ma anche ad esempio il filo che tiene il tappo dello spumante. L'eccellenza degli spumanti italiani non può essere imbottigliata con filo prodotto da una multinazionale che licenzia gli italiani". 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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