Dopo un’attesa lunga circa 20 anni sono stati attivati nella mattina gli ascensori nel sottopasso della Basilica a San Giovanni. Dopo la realizzazione da parte di Rfi, la gestione e la manutenzione passano al Comune
Dopo un'attesa lunga circa 20 anni sono stati attivati gli ascensori del sottopasso della Basilica a San Giovanni. Uno è posizionato all'ingresso di via Mannozzi, l'altro nel sottopasso. Il raggiungimento dei binari 1 e 2 da parte di disabili, anziani, genitori con bambini piccoli sarà adesso più facile.
L'accordo tra il Comune e Rfi, che ha realizzato l'opera, è stato siglato nella mattina. All'amministrazione comunale di San Giovanni sono affidate la gestione e la manutenzione degli ascensori.
"Sono soddisfatto perchè ho fatto un'interrogazione in consiglio comunale circa 20 anni fa per chiedere l'attivazione degli ascensori. È stato un percorso lungo e faticoso ma per fortuna abbiamo trovato una grande disponibilità da parte di Rfi che ha contribuito economicamente per l'attivazione. Abbiamo fatto un accordo siglato oggi: dopo l'attivazione il Comune di San Giovanni prende in carico la gestione e la manutenzione degli ascensori. San Giovanni e tanta gente, disabili, anziani, genitori con bambini, aspettavano da tempo una struttura simile".
L'auspicio del sindaco è che i frequentatori dell'area da questo momento in poi evitino comportamenti incivili e poco consoni al luogo. Come deterrente è stato installato un sistema di videosorveglianza: sono otto le telecamere posizionate tra la parte esterna e quella interna dell'area.
"Credo che stia a ognuno di noi mantenere quest'area così come è stata ristrutturata. Abbiamo più volte ripulito i muri e abbiamo installato sistemi di controllo: speriamo che servano a dissuadere dal compiere atti vandalici. Quest'area è patrimonio di tutti. Dovrebbe essere cura di tutti che si mantenga nella maniera migliore".
I due ascensori sono di ultima generazione, più veloci, efficienti e con una portata di 530 chilogrammi e 7 persone. Costo circa 250.000 euro. RFI, rete ferroviaria italiana: "Con l’attivazione dei nuovi ascensori proseguono i lavori per il miglioramento della qualità dei servizi nelle stazioni ferroviarie della Toscana, secondo quanto sottoscritto da RFI nel protocollo d’Intesa con la Regione Toscana del 10 aprile 2015".
