28, Marzo, 2024

Asse fra Montevarchi e Camerino per il Mammuthus del Tasso: dalle Marche l’esperienza del restauratore Blasetti

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Il Direttore del Museo dell’Università delle Scienze di Camerino, Alessandro Blasetti, farà parte del team messo in piedi dal Museo Paleontologico di Montevarchi per il restauro del mammuth. I due poli museali sono già legati da un progetto di solidarietà messo in campo nel post-terremoto nelle Marche

Una collaborazione fra Montevarchi e Camerino, per il restauro dell'esemplare di mammut trovato per caso lo scorso anno al Tasso, recuperato nell'estate del 2017 e ora al centro di un impegnativo lavoro di ripulitura del cranio e delle zanne dalla terra che per oltre un milione e mezzo di anni li ha inglobati. 

Il responsabile scientifico del Museo delle Scienze dell'Università di Camerino, Alessandro Blasetti, sarà infatti nel team che si occuperà del consolidamento e del restauro dei resti del Mammuthus meridionalis. Il Museo Paleontologico di Montevarchi, che sta portando avanti il restauro con la Soprintendenza, ha chiesto l'aiuto di Blasetti, grazie all'esperienza maturata durante i decennali scavi paleontologici di Collecurti e Cesi, nel Comune di Serravalle di Chienti, nel maceratese.

I due musei, tra l'altro, sono già legati da rapporti di solidarietà: dopo il sisma che aveva colpito le Marche, infatti, il Paleontologico di Montevarchi lanciò la raccolta di fondi "Un Ducato per il Ducato", dedicata al sostegno dei progetti didattici.

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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