23, Aprile, 2024

Approvato in Ato il documento di Chiassai: “Stop dal 2021 ai rifiuti di Firenze, Podere Rota verso la chiusura”

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Votano a favore tutti i comuni del Valdarno che sono presenti. Assente soltanto Terranuova. “L’approvazione di un impegno concreto, che ora Ato inserirà nel Piano di Ambito per inviarlo alla Regione”, spiega il sindaco di Montevarchi. I rifiuti di Ato Sud che oggi finiscono a Podere Rota dal 2021 andranno all’inceneritore di San Zeno, dove nascerà anche un biodigestore

L'assemblea dei sindaci di Ato Sud ha approvato, con il 70% dei voti favoevoli, il documento presentato dal comune di Montevarchi che fissa due impegni precisi: lo stop dal 2021 ai conferimenti da fuori Ato (oggi arrivano dall'Ato Centro, cioè dall'area fiorentina), e l'avvio a bonifica post-mortem di Podere Rota, senza ulteriori ampliamenti. "Un risultato storico – ha commentato il sindaco Silvia Chiassai Martini – finalmente la discarica di Terranuova viene considerata non più strategica, dopo 25 anni questo territorio ha già dato". 

"Sono molto soddisfatta perché il documento è stato sostenuto da tutti i comuni del Valdarno che erano presenti, con la sola eccezione del comune di Terranuova che era assente in assemblea. Ringrazio in particolare i due comuni che si sono esposti, quello di San Giovanni che ci ha sempre sostenuto in questa battaglia, e quello di Bucine che con un emendamento ha aggiunto lo stop non solo ai rifiuti di Firenze, ma a tutti quelli fuori Ato. Ringrazio anche Arezzo, Siena e Grosseto che hanno sposato questa nostra posizione", aggiunge il sindaco di Montevarchi. 

L'alternativa è stata individuata nel termovalorizzatore di San Zeno: "Quell'impianto infatti sarà potenziato e potrà accogliere tutti i rifiuti di Ato Sud che oggi finivano a Podere Rota, insieme al nuovo biodigestore che sarà realizzato sempre a San Zeno. Questo, insieme all'impegno di non riaprire l'impianto di trattamento dell'organico sempre a Podere Rota, completa il quadro necessario per avviare a chiusura la discarica, con relativa bonifica post-mortem. Abbiamo così dato compimento a volontà già espresse nel 2014 dalla Provincia". 

Le indicazioni del documento approvato ieri sarà recepito all'interno del Piano di Ambito dei rifiuti, che sarà poi inviato alla Regione per la parola finale. "L'assessore Fratoni già un anno fa – ricorda Chiassai – aveva affermato che non c'era più la volontà di ampliare o aprire nuove discariche, quindi ha demandato a noi sindaci una proposta alternativa da presentare in Ato. Noi lo abbiamo fatto, il nostro compito è svolto, ora spetta alla Regione tenere conto della volontà dell'Assemblea". 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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