28, Marzo, 2024

Allarme all’istituto Regina Mundi di Matassino, dispersi una insegnante e uno studente: ma è un’esercitazione

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Questa mattina i bambini della scuola hanno partecipato ad una esercitazione con Vigili del Fuoco, Misericordia di Figline e Croce Rossa di Incisa. Un test per imparare come ci si comporta in caso di emergenza: e i piccoli studenti l’hanno superato a pieni voti

È scattato questa mattina, alle ore 9, l'allarme all'interno dell'Istituto Regina Mundi di Matassino, nel comune di Reggello: la sirena ha suonato per una esercitazione speciale, che ha visto coinvolti non solo i bambini che frequentano l'istituto e le loro insegnanti, ma anche Vigili del fuoco e operatori di soccorso. 

Una situazione particolare, quella simulata in questo caso: come da protocollo, al suono dell'allarme le insegnanti hanno fatto evacuare la scuola formando, nel cortile, dei cerchi ordinati per classe. Al momento dell’appello, però, un bambino di quinta non ha risposto al suo nome e la maestra ha subito informato la dirigente della sua assenza. Insieme allo studente anche un’insegnante non si trovava più.

Una ricerca di persone disperse, dunque: e i ragazzi stessi, dopo i progetti di sensibilizzazione portati avanti dall’Istituto negli anni passati, hanno subito suggerito di attivare i soccorsi tramite il 118. All’attivazione hanno risposto prontamente una squadra di 8 vigili del fuoco del distaccamento di Figline, giunti sul posto con il camion e un mezzo di appoggio, un’ambulanza della Misericordia di Figline con 4 soccorritori e una squadra della Croce Rossa di Incisa con il Defender ambulanzato.

 

I pompieri, dopo aver confinato la “zona rossa” e messo in sicurezza i bambini, sono entrati nell’edificio con la scala attraverso una finestra al primo piano, e hanno rintracciato i due dispersi. Il bambino, truccato magistralmente da un soccorritore della Croce Rossa di Incisa, è stato gestito, immobilizzato e affidato alle cure della squadra di emergenza della Misericordia di Figline mentre l’insegnante è stata tratta in salvo e affidata alla Croce Rossa.

 

Test superato, insomma, per i piccoli studenti, che attraverso questa esperienza, ricca di emozioni, hanno potuto apprendere i corretti comportamenti da mettere in atto in situazioni di emergenza. Lo scopo principale dell'esercitazione era infatti quello di presentare ai bambini una situazione di rischio e fare in modo che loro stessi reagissero nel modo più adatto attivando i soccorsi giusti.

Grande soddisfazione da parte delle squadre e degli organizzatori dell'evento, il pompiere Michele Baldi e l'insegnante dell'Istituto e volontaria della Misericordia di Figline, Krizia Mancini Alunno, che si sono messi a disposizione dei ragazzi con tutte le squadre, alla fine della simulazione, per rispondere alle domande, fare foto e far vedere e toccare con mano mezzi e presidi. 

Il progetto in questione è stato il frutto dell’impegno e della coordinazione dei tre enti coinvolti e la dirigente della scuola, Suor Agnese De Leo, si è da subito dimostrata entusiasta alla proposta di prendere parte al progetto. I ringraziamenti sono andati anche al comandante vicario dei Vigili del Fuoco di Firenze, Ing. Alessandro Gabrielli, al governatore della Misericordia di Figline Valdarno, Marco Vasetti e al presidente della Croce Rossa di Incisa Valdarno, Giovanni Paolo Foderaro, e al collegio dei docenti che ha accolto all’unanimità la proposta e all'Ingegner Vincenzo Mammuccini, responsabile della sicurezza dell'istituto.

 

 

Glenda Venturini
Glenda Venturini
Capo redattore

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