20, Aprile, 2024

Accordo Serristori – Frate Sole, la Asl 10: “La cooperazione pubblico-privato valore aggiunto. Affitteremo anche le sale operatorie dell’ospedale”

Articoli correlati

In Vetrina

Più lette

In Vetrina

La Asl 10 prende posizione in merito all’accordo di collaborazione tra il Serristori e Frate Sole: “Sistema pubblico-privato è un valore aggiunto”. E conferma quanto annunciato da Valdarnopost: “In futuro verranno affittate a Frate Sole anche le sale operatorie dell’ospedale, coinvolgendo i sindaci”

Avanti tutta sul sistema pubblico-privato. L'Asl prende la parola dopo le numerose polemiche a seguito dell'accordo, anticipato da Valdarnopost, tra Serristori e Frate Sole, e gli interventi critici di Movimento 5 Stelle e Salvare il Serristori: "Cooperazione pubblico-privato valore aggiunto".

E l'Asl affitterà prossimamente, come annunciato, anche le sale operatorie a Frate Sole. “La stipula dell’accordo con la casa di cura Frate Sole di Figline è proprio la dimostrazione che non c’è un allarme rosso tagli nel Valdarno, come paventato da alcuni consiglieri comunali e regionali di opposizione – sottolinea la Asl 10 – Il progetto sperimentale per la gestione integrata di attività di chirurgia ortopedica e riabilitazione ortopedica, con il quale sono previsti entro dicembre, per ridurre le liste d’attesa aziendali, 45 interventi di protesi d’anca o ginocchio che verranno realizzati congiuntamente dai chirurghi della Asl con personale di supporto medico e infermieristico della casa di cura nei locali di quest’ultima, che ha tutti i requisiti per l’accreditamento previsto dalle normative regionali ed è in grado di garantire elevati livelli qualitativi, è il rafforzamento di una collaborazione pubblico-privato che prevede in una seconda fase  anche l’utilizzo delle sale operatorie del Serristori da parte degli specialisti di Frate Sole per interventi sugli arti superiori, soprattutto nel campo degli interventi sulla spalla”.

“È con questa strategia – si legge ancora nella nota – che si sta lavorando ad una collaborazione pubblico-privato che riduca la progressiva mobilità verso altre regioni per le prestazioni ortopediche, una strategia a cui si fa riferimento nello stesso patto territoriale siglato dal direttore generale dell’Azienda sanitaria di Firenze Paolo Morello con tutti i sindaci del Valdarno nel dicembre scorso alla presenza dell’assessore regionale alla salute Luigi Marroni. Un patto che fissa inequivocabilmente il ruolo chiave delle strutture pubbliche del Valdarno, a partire dall’ospedale Serristori”.

“In questo senso – conclude la Asl 10 – anche l’evoluzione del progetto sperimentale per la gestione integrata delle attività di chirurgia ortopedica verso l’affitto temporaneo da parte della casa di cura Frate Sole delle sale operatorie dell’ospedale per attività di alta specializzazione come appunto gli interventi sull’arto superiore ed in particolare, sulla spalla, verrà comunque sottoposto al vaglio del confronto fra l’Azienda sanitaria e i sindaci dei Comuni interessati”.

Articoli correlati