23, Aprile, 2024

Abb-Power One e Fimer, secondo incontro in Regione sulla cessione. “Ci sarà un rafforzamento della produzione”

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Il punto nell’incontro promosso dal consigliere del presidente per il lavoro Gianfranco Simoncini e al quale hanno preso parte il sindaco di Terranuova Bracciolini Sergio Chienni, il consigliere regionale Simone Tartaro, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali territoriali e di categoria, i rappresentanti delle aziende Abb-PowerOne e Fimer

Secondo incontro in Regione per la questione della cessione del settore degli "inverter" per il solare alla società Fimer da parte di Abb-PowerOne promosso dal consigliere del presidente per il lavoro Gianfranco Simoncini. Vi hanno preso parte il sindaco di Terranuova Bracciolini Sergio Chienni, il consigliere regionale Simone Tartaro, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali territoriali e di categoria, i rappresentanti delle aziende Abb-PowerOne e Fimer. E' stato fatto il punto anche sulla ripartenza dell'attività di Abb nel settore produttivo delle colonnine di ricarica elettrica, sempre nel territorio del Valdarno.

Il consigliere Simoncini ha ribadito la richiesta di garanzie e certezze sulla tenuta occupazionale e sui diritti per i lavoratori coinvolti nel processo, nonchè sul mantenimento delle nuove attività sul territorio.Garanzie che i rappresentanti di entrambe le aziende hanno assicurato: "non ci saranno ricadute occupazionali e, anzi, l'operazione è finalizzata, per l'azienda Fimer, ad un rafforzamento della produzione nel settore Inverter, che dopo l'acquisto di PowerOne resterà a Terranuova Bracciolini".

"Oltre ai 400 lavoratori dello stabilimento del Valdarno anche gli altri 400 presenti negli altri stabilimenti del gruppo dedicati al solare rimarranno sotto la nuova proprietà. Per loro, come per i 180 lavoratori che si occuperanno della produzione di colonnine per ricarica nell'azienda Abb – è stato chiarito che il passaggio sarà in Abb Italia senza creare new co – non cambierà nulla dal punto di vista contrattuale e dei diritti acquisiti. Abb ha anche informato sull'intenzione di individuare, sempre in Valdarno, il nuovo sito in cui trasferire la produzione".

Simoncini hainfine  sottolineato che, in questa fase, il confronto potrà avvenire direttamente fra rappresentanti aziendali e sindacati. Sia Regione che Comune saranno comunque pronti a riaprire il tavolo qualora se ne presentasse la necessità. Apprezzamento è stato, poi, espresso anche per la notizia che il passaggio azionario potrà avvenire in anticipo sui tempi già previsti del primo trimestre 2020.

Anche ABB spiega: "All’interno della società Power-One Italy SpA di Terranuova Bracciolini, è presente, oltre all’attività relativa agli inverter solari, anche una seconda unità operativa che si occupa di sviluppo, produzione e commercializzazione di sistemi di ricarica per veicoli elettrici (EVCI). In linea con la strategia del Gruppo ABB di sviluppo delle tecnologie per la mobilità sostenibile e con i piani industriali e di investimento presentati rispettivamente alle Istituzioni Regionali nel maggio 2016 e alle organizzazioni sindacali nel novembre 2017, l’unità EVCI resterà in ABB. L’unità EVCI verrà integrata in ABB SpA e entro settembre sarà avviata formalmente la procedura per il trasferimento del personale (circa 180 dipendenti)".

"Come già preannunciato, ABB conferma di aver già avviato una seria di contatti per individuare un nuovo sito per la ricollocazione di questa unità produttiva sempre nell’ area di Valdarno. ABB e Fimer, che hanno confermato l’impegno a garantire una transizione agevole per dipendenti e clienti, si sono rese disponibili ancora una volta ad eventuali ulteriori incontri di aggiornamento".

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